Facendo un parallelo tra il romanzo -forse il più noto- di Isac Asimov, "Io, robot" e la sua trasposizione cinematografica che porta lo stesso titolo, bisogna fare un plauso al regista Alex Proyas che in 115 minuti è riuscito a rispettare all'80% la trama del romanzo. Un bravo al regista, seppur con qualche riserva, ma anche alla efficace interpretazione di Will Smith che ricopre il ruolo del protagonista di nome Del Spooner, un investigatore che da solo lotta contro ogni tipo di circostanza avversa avendo come avversari sia la polizia di cui egli stesso fa parte che i robot. La lotta viene intrapresa da Spooner per perseguire un solo obiettivo: salvare se stesso e l'umanità dalla distruzione assoluta.
La vicenda del film si apre con un antefatto: un omicidio di cui la polizia sospetta che il responsabile del delitto sia un robot. Un'ipotesi in netto contrasto con la prima legge della robotica elaborata da Isac Asimov, legge che stabilisce che nessun robot può recare danno ad un essere umano nè che un suo mancato intervento possa recargli nocumento. Lo svolgimento del film da questo momento in poi è un vero e proprio concentrato d'azione che inchioda lo spettatore allo schermo grazie anche agli effetti speciali che rendono spettacolari le scene che i maghi della cinematografia sono riusciti a rendere veloci e integrate con la trama narrativa. Insomma nessuna forzatura fuori luogo anche quando bisogna rappresentare tutto ciò che va al di là dell'esperienza umana.
Se un merito può essere ascritto al film, al di là della struttura scenica ad effetto, è quello di aver riproposto un argomento complesso: il rapporto dell'uomo con le macchine evolute da lui stesso create. Tuttavia, sarebbe meglio non scadere in un intellettualismo di maniera che potrebbe fare passare in secondo piano la parte spettacolare del film che comunque - è bene ricordarlo- segue abbastanza fedelmente il romanzo di Asimov, arricchendolo con tutta una serie di particolari che nello scritto non rendono al meglio.
Nonostante diverse stroncature davvero eccessive sul film, "Io, Robot" è un film da vedere, un film che contiene tutte le componenti tipiche della cinematografia fantascientifica, esattamente quella che il pubblico appassionato del genere si aspetta.
SCHEDA FILMICA
- Titolo: Io, robot
- Attori: Will Smith, James Cromwell, Bruce Greenwood, Bridget Moynahan, Alan Tudyk
- Anno: 2004
- Regia: Alex Proyas
- Edizione in DVD: 20th Century Fox
- Lingua: Inglese e Italiano
- Sottotitoli: Inglese e Italiano
- durata: 1 ora e 50 minuti