Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
24 agosto 2012 5 24 /08 /agosto /2012 16:23

contatore sito web

L'Alcoa, la fabbrica di alluminio di proprietà di una multinazionale statunitense potrebbe chiudere se non ci sarà un acquirente pronto a sobbarcarsi gli oneri che questo Stato impone a chi vuole fare impresa in Italia; i sindacati di contro chiedono  allo Stato di intevenire. Come e in che modo? Sono centinaia le aziende che  in Italia hanno messo in mobilità i loro dipendenti, se lo Stato dovesse nazionalizzare tutte le aziende si prospetterebbe una soluzione da "socialismo reale", ma la domanda da farsi è "un'azienda privata può decidere di chiudere quando vuole se le condizioni di mercato non sono più favorevoli e perché non lo sono". Questa è la domanda che i sindacati italiani dovrebbero farsi perchè una cosa è certa, lo Stato non è in grado di assorbire migliaia di lavoratori del comparto privato facendoli diventare di fatto dipendenti pubblici e le aziende private non sono obbligate a tenere aperte le fabbriche. Ricordarselo gioverebbe prima di tutto alle migliaia di lavoratori che si aspettano dallo Stato quello che lo Stato non può dare. Lo Stato invece può fare molto per creare occupazione se non ci fosse una classe politica solo attenta a perpetuare i propro privilegi, ma quella classe politica qualcuno l'ha votata anche in Sardegna. Dove erano le solite vestali del palco quando la multinazionale americana chiedeva di pagare l'energia meno cara? Dove sono i Soloni della retorica istituzionale  pronti  sempre a parlare di massimi sistemi e mai di cose concrete? E dov'è la classe operaia? Una volta c'era solidarietà tra operai, oggi basta che si prometta a qualcuno di rientrare in fabbrica perché questo qualcuno si dimentichi di chi è rimasto fuori. 

È un peccato per la Sardegna e per tutti i sardi avere una classe politica che pur avendo l'oro sotto i piedi e i diamanti nel mare non fa niente per valorizzare un territorio che dovrebbe vivere solo di turismo e non di cattedrali nel deserto. È sconfortante constatare che quei politici in Sardegna li hanno votati salvo poi rendersi conto che tutto a loro interessava se non sostenere la fondazione di inutili provincie e carrozzoni pagate dal contribuente. Da oltre cinquant'anni la Sardegna si porta dietro il cancro di un'industrializzazione inutile e dannosa che ha fatto solo crescere la cultura della fabbrica che dà lavoro, mentre, come i fatti dimostrano, il lavoro è a tempo ed è pronto ad andare via soprattutto in un periodo in cui gli interessi in gioco spingono i grandi gruppi a fuggire da luoghi in cui è diventato antieconomico produrre. La multinazionale statunitense va via dall'Italia perché l'energia elettrica è troppo cara, bisognava pensarci prima, ora è tardi. Lo Stato può solo fare una cosa: permettere ad un eventuale nuovo acquirente di produrre a costi competitivi, se questo non avverrà, una scellerata soluzione statalista porterà Pantalone a pagare per le colpe di altri.

SARDI NON VOTATELI PIÙ  

Condividi post
Repost0
Published by Caiomario - in Società

Presentazione

  • : Condividendoidee (Filosofia e Società)
  • : Storia della filosofia, letteratura e recensioni librarie
  • Contatti

Cerca

Archivi

Articoli Recenti

  • Malombra - Antonio Fogazzaro
    FOGAZZARO TRA SCAPIGLIATURA E NARRATIVA DECADENTE Per chi ama la letteratura decadente "Il piacere" di Gabriele D'Annunzio rappresenta l'inizio non solo di un genere, ma anche il metro di misura di un modus vivendi che nel tardo Ottocento era molto diffuso...
  • Epistula secunda ad Lucilium - Seneca
    SENECA LUCILIO SUO SALUTEM 1. Ex iis quae mihi scribis et ex iis quae audio, bonam spem de te concipio: non discurris nec locorum mutationibus inquietaris. Aegri animi ista iactatio: est primum argumentum compositae mentis existimo posse consistere et...
  • Elogio Della Donna Erotica. Racconto Pornografico - Tinto Brass
    46 PAGINE DI APPASSIONATO TRIBUTO AD UNA DONNA EROTICA: NINFA Non vi è traccia nella letteratura di opere esplicative in cui un regista spiega le sue scelte filmiche, per questo motivo "Elogio Della Donna Erotica. Racconto Pornografico" scritto da Tinto...
  • Favole - Jean de La Fontaine
    Come leggere le favole di La Fontaine Tra le note presenti in molte edizioni de "Le Favole" di La Fontaine, troviamo due raccomandazioni che dovrebbero indicare la tipologia di lettori: la prima consiglia la narrazione del libro ai bambini di quattro...
  • La scoperta dell'alfabeto - Luigi Malerba
    TRA LIEVE IRONIA E IMPEGNO MORALE Luigi Malerba nato a Berceto ( Parma ) nel 1927 , sceneggiatore, giornalista ha partecipato al Gruppo 63 e fa parte di quel movimento intellettuale che è stato definito della Neoavanguardia, partito da posizioni sperimentaliste...
  • La Certosa di Parma - Stendhal
    Ambientato in un Italia ottocentesca in parte fantastica, in parte reale, le avventure di Fabrizio del Dongo si snodano in una serie di incontri e peripezie al termine dei quali si trova il luogo ... ECCO L'ITALIA CHE TROVÒ MARIE-HENRY STENDHAL QUANDO...
  • Il nuovo etnocentrismo in nome della lotta al razzismo
    Sino al 1492 esistevano in America delle genti chiamate genericamente Amerindie (aztechi, maya, toltechi etc.) che costituivano il patrimonio umano e culturale di quelle terre. Sappiamo come le cose sono andate dopo quella data, da quel momento è iniziato...
  • Il ritratto di Dorian Gray - Oscar Wilde
    Letteratura, cinema e teatro, un ritratto che non invecchia. Il ritratto di Dorian Gray è un classico della letteratura, almeno così viene definito e ogni volta che si deve usare questa espressione bisognerebbe farlo con una certa riluttanza perché c'è...
  • Filosofi: Bruno Giordano
    VITA, OPERE Giordano Bruno (Nola, 1548-1600), entrò a diciotto anni a far parte dell'Ordine dei Domenicani nei confronti del quale mostrò insofferenza per la disciplina e per l'indirizzo culturale. Nel 1576 abbandonò l'Ordine perché sospettato di posizioni...
  • Poco o niente. Eravamo poveri. Torneremo poveri - Giampaolo Pansa
    Pansa ha la capacità di saper leggere la realtà e non semplicemente di interpretarla, la sua "narrazione" suscita stupore ed è sempre spiazzante e al di là del fatto che i suoi libri riescano a raggiungere i primi posti delle classifiche dei libri più...

Link