MEGLIO UNA CARTINA REGIONALE DEL NAVIGATORE SATELLITARE
Anche se utilizzo da qualche anno il navigatore satellitare ogni qual volta devo fare dei viaggi in auto o quando devo trovare una via in città o paesi che non conosco nei dettagli, non mi sono privato delle cartine stradali per diversi motivi: il primo motivo è che il navigatore è comodo da usare in macchina avendo però molte accortezze a partire dalla pre-conoscenza dell'itinerario, il secondo motivo riguarda la visibilità dello quadro d'insieme che su carta è molto più comodo e facile da consultare. Oltre agli aspetti che ho evidenziato, devo rilevare che le informazioni aggiuntive presenti nel navigatore sono più che altro di tipo commerciale (farmacie, centri commerciali, stazioni di carburanti ecc) e non riguardano l'aspetto turistico.
In entrambe le auto che possediamo in famiglia tengo nel cruscotto la cartina stradale dell'Italia e la carta regionale dell'Umbria e delle Marche, regioni nelle quali giro per ovvi motivi di "residenza".
Al di là dell'approccio che ognuno può avere con le cartine siano esse stradali o regionali (alcuni le ritengono ormai del tutto inutili e superate) resta il fatto che chi abita in una determinata area geografica potrebbe farne a meno; so benissimo che strada devo fare per andare da Ascoli Piceno a Corridonia, ma avere altre informazioni, oltre a quelle del percorso è un vantaggio per il viaggiatore e in particolare per il turista "avido" sempre di nuove informazioni sui luoghi da visitare e non solo sulle strade da percorrere.
La cartina regionale Umbria e Marche 1:200.000 della Marco Polo è una mappa che, oltre alla ricchezza delle informazioni, presenta anche degli elementi innovativi che la rendono uno strumento preziosissimo da portare sempre dietro; una delle novità più apprezzabili riguarda intanto la presenza di adesivi removibili e utilizzabili più volte che consentono all'utilizzatore di stabilire dei punti fermi e di riferimento e di contrassegnare le tappe del suo itinerario e dei luoghi da vistare; un'altra novità riguarda la presenza di un ulteriore strumento di consultazione: un agile libretto nel quale sono presenti tutte le località presenti nella mappa. Questo espediente additivo permette di usare in maniera dinamica la carta regionale e non di subirla passivamente, un'eccellente idea che fa della carta regionale edita dalla Marco Polo uno strumento interattivo molto intelligente e comodissimo anche quando viene usato in mobilità.
Particolare della carta (Album di Caiomario)
GLI ELEMENTI POSITIVI CHE PROPENDONO A FAVORE DELLA CARTA REGIONALE EDITA DALLA MARCO POLO
* Impostazione grafica chiara che agevola la consultazione;
* Protezione dall'usura grazie alla copertina plastificata (soluzione a mio parere ottimale in quanto le cartine che ne sono prive presentano delle ripiegature agli angoli e tendono a strapparsi);
* Il costo al pubblico alquanto contenuto, la cartina viene venduta al prezzo di euro 8,50;
* Indicazione di numerosi punti di interesse turistico;
* Legenda e diciture chiare e facilmente collegabili al punto della carta che viene consultato;
* Vale lo stesso discorso per quanto riguarda i simboli;
* Utilizzabile anche da chi non conosce la lingua italiana grazie alla versione pluri-lingue, le diciture oltre ad essere scritte in italiano, sono scritte anche in inglese, francese e tedesco.
I LIMITI DELLE MAPPE REGIONALI
I limiti che evidenzio sono legati alle mappe regionali in generale e riguardano l'usabilità nel corso del tempo; a differenza infatti dei navigatori che vengono aggiornati con il satellite, una mappa è aggiornata fino al momento della stampa. Naturalmente la cartografia di una determinata area non cambia nel giro di un paio di anni, tuttavia è un elemento che bisogna considerare quando si acquista una mappa anche se questa della Marco Polo sarebbe alquanto riduttivo definirla una semplice cartina regionale.
In definitiva è preferibile avere una cartina regionale aggiornata con le "nuove entrate" anche se i siti di maggior interesse turistico non cambiano nel tempo.
CONFRONTO
Possiedo anche una vecchia cartina regionale Umbria Marche di una famosissima casa editrice francese, mettendole in confronto, quella edita dalla Marco Polo indica numerosi punti di interesse turistico non presenti nella prima, manca invece un'indicazione dei punti che possono interessare gli appassionati di escursionismo e trekking, ma in questo caso bisogna indirizzarsi verso un altro tipo di mappa.
Progettate per tempo il vostro soggiorno!!!
La cartina regionale è reperibile nelle librerie, cartolerie e direttamente nel sito dell'editore di cui ricordo l'indirizzo:
http://www.guidemarcopolo.it
La copertina