LO SCOPO DEL LIBRO: SMASCHERARE I PERSUASORI OCCULTI E DIFENDERE I CONSUMATORI
Il dichiarato intento di Vincent Packard è quello di smascherare i persuasori occulti ossia coloro i quali, attraverso le tecniche di marketing, presentano un prodotto in un certo modo con lo scopo di renderlo appetibile al consumatore. Per raggiungere questo obiettivo - spiega lo studioso americano- gli esperti di marketing agiscono sull'inconscio degli individui generando la domanda di generi di qualsiasi tipo: da quelli di prima necessità a quelli voluttuari e, come dice lo stesso Packard, costoro sono soliti "lavorare sott'acqua", tradotto: operano in modo subdolo, nascosto, non immediatamente rilevabile.
Packard analizza in modo puntuale, secondo i metodi rigorosi dell'indagine sociologica, le grandi offensive di "persuasione" che vengono lanciate nei confronti del consumatore, ma chi sono gli attori principali di questa attività? I persuasori di professione avidi di tutto ciò che possa aiutarli a pubblicizzare questa o quella merce (l'aggettivo "avidi" è usato dallo stesso Packard).
Si tratta quindi di una "pubblicità del profondo" che ha un solo obiettivo influenzare il comportamento delle persone ricorrendo a tecniche ingegnose studiate a tavolino.
Emblematiche a tal proposito sono le domande che l'autore rivolge ai lettori per spiegare quale meccanismo si crea nella mente delle persone e si chiede per quale motivo gli uomini entrino in una concessionaria di auto attratti dall'ultimo modello decapottabile e finiscano per acquistare una vettura chiusa oppure perché i bambini preferiscano i cereali che "scoppiano, crepitano e crocchiano...."
La spiegazione di questi e altri comportamenti risiede proprio nel fatto che i persuasori occulti studiano i perché del nostro comportamento in modo da manipolare a loro esclusivo vantaggio le nostre abitudini e le nostre preferenze.
Gli analisti dei moventi studiano quindi 24 ore su 24 in questo versante e i loro più stretti collaboratori sono "i manipolatori di simboli" dando "una nuova dimensione al mercato delle idee e dei prodotti". In stretta collaborazione con i precedenti -secondo l'autore- lavorano gli psichiatri e gli studiosi di scienze sociali (psicologi e sociologi) che prestano la loro consulenza presso varie ditte.
Quello di Packard è un j'accuse anche alla comunità scientifica di cui egli stesso fa parte, ma di cui non condivide l'operato e di cui condanna un apparente rigore scientifico che nasconde altri fini primo fra tutti quello di seguire gli interessi dei gruppi di potere,
IL MESSAGGIO CHE RIMANE
Prima di affrontare la lettura del saggio di Packard è importante quindi liberarsi di tutti i preconcetti ideologici, una volta terminata la lettura però è come se si diradasse la spessa nebbia che impedisce di vedere la realtà. Packard, infatti, non interpreta la realtà la spiega; il saggio, poi, aiuta a tradurre il significato degli slogan e degli spot pubblicitari che servono per attirare l'attenzione e condizionare le scelte.
Il saggio favorisce lo sviluppo di una forte coscienza critica che aiuta ad orientarsi meglio nel mercato anche se può capitare talvolta di cadere nelle trappole che i persuasori occulti tendono di volta in modo sempre più raffinato e questo accade ogni qual volta che la soglia di attenzione scende.
Se la propaganda pubblicitaria è rivolta a vendere questo o quel prodotto, ancora più subdola e pericolosa è la propaganda politica dove la "compravendita" riguarda le coscienze. In questo settore gli esperti di relazioni pubbliche lavorano ai fianchi delle persone con un solo obiettivo: creare consenso. La conclusione a cui arriviamo dopo la lettura del libro è la seguente: bisogna essere sempre guardinghi e non fidarsi mai delle promesse, soprattutto se queste vengono dai politici che sono i più raffinati persuasori occulti pronti a cambiare opinione ogni qual volta le circostanze lo richiedono
E' lo stesso Packard che me lo ha insegnato quando spiega l'oggetto della persuasione mettendo sullo stesso piano non solo le merci ma anche "idee, ideali, atteggiamenti, candidati, o stati di animo".
L'INSANA IDEA DEL CONSUMO A TUTTI I COSTI: POLITICI, SINDACATI, AZIENDE, E LAVORATORI: TUTTI IN SINTONIA
Le aziende private sono una ricchezza per una nazione, ma quando si provoca il consumo a tutti i costi di cose che non servono a niente, non si arricchisce una società, la si rende più povera; è questo l'inizio di tutte le bolle speculative, è questa l'origine della crisi economica che sta attanagliando i paesi occidentali. Purtroppo l'idea che sviluppo significhi consumo e che il consumo porti occupazione è diffusa al punto che si è diffusa come una metastasi l'idea che l'unico modo di incrementare il lavoro sia quello di fare consumare le persone sempre anche quando non ne hanno bisogno.
Vale la pena citare il messaggio che chiude il libro:
"Mi auguro che questo libro possa contribuire a illuminare l'opinione pubblica".
CHI E' L'AUTORE
Vance Packard è stato, scrittore, giornalista e uno dei più importanti studiosi contemporanei di sociologia; Packard indirizzò le sue ricerche e le sue analisi principalmente sugli influssi della pubblicità e dei mass media sul comportamento umano. Il saggio che lo ha maggiormente reso celebre presso il grande pubblico è "I persuasori occulti". Ha scritto anche "La società nuda", "I cacciatori di prestigio", "Gli arrampicatori aziendali" e "I bambini in pericolo".
EDIZIONE CONSIGLIATA
Consiglio la seguente edizione o le edizioni successive che si rifanno alla traduzione originale apparsa per la prima volta in Italia:
- V. Packard, I persuasori occulti, trad. di Carlo Fruttero, Einaudi, Torino, 1973.
Attualmente il libro è reperibile anche tramite internet, tra i diversi negozi che vendono libri online segnaliamo IBS che lo propone al prezzo di euro 10,20.