Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
22 febbraio 2019 5 22 /02 /febbraio /2019 05:00
Elogio Della Donna Erotica. Racconto Pornografico - Tinto Brass

 

46 PAGINE DI APPASSIONATO TRIBUTO AD UNA DONNA EROTICA: NINFA

Non vi è traccia nella letteratura di opere esplicative in cui un regista spiega le sue scelte filmiche, per questo motivo "Elogio Della Donna Erotica. Racconto Pornografico" scritto da Tinto Brass non è un libro che può essere assimilato alle migliaia di titoli che ogni anno vengono pubblicati e che rientrano nella narrativa "ordinaria"; è un libro brevissimo, unico e speciale che dovrebbe essere perlomeno letto da tutti coloro i quali parlano dei film di Tinto Brass senza cognizione né causa.
Tinto Brass racconta una donna erotica (Ninfa) e lo fa a modo suo con una prosa ricca di sfaccettature e mai allusiva; il punto di partenza e di arrivo è sempre la donna e non importa che si chiami Ninfa come la protagonista del racconto, in quanto potrebbe avere il nome delle protagoniste delle sue pellicole, magnificamente interpretate da attrici come Stefania Sandrelli, Serena Grandi, Claudia Koll e Debora Caprioglio, attrici protagoniste per circa un decennio della produzione cinematografica di Brass e che hanno caratterizzato una stagione non solo cinematografica ma anche culturale.

Le magnifiche protagoniste femminili di Brass sono state tutte subissate da feroci critiche che i detrattori del regista veneziano hanno rivolto loro identificando le scelte professionali di ognuna con quelle del credo erotico di Brass; critiche beghine che sembra tengano in considerazione solo il cinema impegnato quasi che il genere erotico in Italia non possa essere visto attraverso gli occhi di un uomo, ma neppure attraverso quelli della donna che sceglie e che vuole fare sesso: dato che i conti con il pubblico ogni pellicola li deve fare al di là del giudizio dei critici, credo che il regista Brass abbia fatto benissimo a spiegare che cosa sia la donna erotica semplicemente raccontandone una, una donna che non è un semplice burattino ma una persona viva che ha con l'eros un rapporto speciale. Il sesso delle donne di Brass è uno dei fattori di emancipazione e non un atto subito per volontà del maschio ed è questa la filosofia di vita di Ninfa, la quintessenza della donna erotica che nel breve racconto meriterebbe un fiume di complimenti da parte chi ha il coraggio di parlare di libertà femminile senza indicarne la strada.

NINFA E VALENTINA: PARALLELO

Ninfa può ricordare molto la Valentina disegnata da Crepax, come Brass anche il grande fumettista milanese che pur non poteva essere accusato di maschilismo, venne criticato da un certo femminismo militante per avere dato vita ad una donna che si serviva della sua disinvolta femminilità per raggiungere i suoi obiettivi, ma bisogna riconoscere che è proprio quella disinvoltura che ha reso Valentina femminile e libera; se poi il personaggio è diventato un cult come le donne di Brass, questo dipende dal fatto che nell'immaginario maschile Valentina è colei che prende l'iniziativa e non colei che subisce l'effetto struggente delle insidie del maschio.
Esiste un modo di vestirsi vincente? Ai detrattori non è venuto mai in mente che Brass nel suo racconto pornografico non faccia altro che riassumere le caratteristiche leggere e nel contempo raffinate che deve avere la donna erotica? Io credo di sì, non dobbiamo pensare che vi siano delle ricette meravigliose sulla castità perché dalla parte di molte donne non vi è sempre questa vocazione, al contrario una donna che ha mille interessi e idee può vedere nel suo erotismo un prezioso strumento per scegliere autonomamente il tipo di piacere che preferisce.

TINTORETTO E LA CRITICA MALEVOLA

L'equivoco di molti sta nel credere che lo "sporcaccione" Brass sia uso praticare il genere pornografico, niente di più sbagliato, se il regista veneziano avesse voluto ingaggiare una qualsiasi pornostar per i suoi film ne avrebbe trovato a migliaia , ma in nessuna sua pellicola troverete una ripresa ravvicinata del pene come non troverete un rapporto sessuale mostrato in modo esplicito sotto il profilo genitale, questa è invece la caratteristica più evidente della pornografia ed è la sua ragion d'essere che è sempre disumanizzante, ripetitiva e degradante, al contrario Brass mette sempre in evidenza l'aspetto che riguarda l'euforia dell'eros.
Allora perché alcune militanti del femminismo antipornografico che non ha più nulla da vendere accusano Brass di voler rappresentare la donna come un oggetto privo di qualsiasi volontà di discernimento? Mettere sullo stesso piano "La Chiave" con uno dei tanti filmini pornografici che ammorbano il web, è secondo me un errore perché nega alla seduzione femminile dignità e la vede solo come una colpa.

Troppi hanno copiato Brass, ma nessuno è riuscito a raggiungere la sua arte, è l'unico ad aver scritto un libro intitolato "Elogio al culo", un tributo al lato B femminile che spiega le sue scelte registiche comprese le inquadrature che mettono in evidenza le grazie delle varie monelle alla paprika ( tanto per usare alcuni dei titoli di alcune sue celebri pellicole).

Il mondo cambia ed è mutato anche il modo di intendere il rapporto tra l'uomo e la donna, non sarebbe il caso di riscoprire l'erotismo come un legante formidabile ed insostituibile nel rapporto di coppia? La risposta a questa domanda la si può trovare nel disinibito comportamento di Ninfa, i cui sensi fremono in assoluta libertà. L'esaltazione dei sensi non è politicamente scorretta e anche se lo fosse riemerge fuori con tutta la potenza dell'eros che è naturalmente incontenibile ed insopprimibile. Solo l'ipocrisia mistificatrice di talune arroganti prese di posizione nega il ruolo dell'eros quale unica forza vitale capace di perpetuare la vita e di rinnovare quell'eterno movimento che si chiama genericamente amore. Amore dei sensi e nei sensi ma pur sempre amore!

CONCLUSIONE

Lettura consigliata da abbinare ad "Elogio al culo" pubblicato sempre da Tullio Pironti editore, altre 32 pagine da leggere tutte d'un fiato!!

SCHEDA DEL LIBRO

* Titolo: Elogio della donna erotica. Racconto pornografico
* Autore: Brass Tinto
* Pagine : 46 p.
* Editore: Tullio Pironti

LA SCUOLA VENEZIANA E IL PRIMATO DEI SEDERI FEMMINILI 

"Cinquanta sfumature di grigio" scompaiono davanti al trionfo multicolore della pittura di Tintoretto che ha sviluppato forme espressive nuove avvalendosi di una tecnica dalle molteplici possibilità: la cinematografia in cui la figura della donna appare la protagonista assoluta anche se è spesso circondata da un larghissimo repertorio di oggetti che hanno un significato simbolico. Solo l'apertura in primo piano non è rappresentata in prospettiva, nelle sue scene assumono un ruolo fondamentale i glutei femminili spesso inquadrati in  controluce oppure appena illuminati mentre il resto si perde in sottofondo.

Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : Condividendoidee (Filosofia e Società)
  • : Storia della filosofia, letteratura e recensioni librarie
  • Contatti

Cerca

Archivi

Articoli Recenti

  • Malombra - Antonio Fogazzaro
    FOGAZZARO TRA SCAPIGLIATURA E NARRATIVA DECADENTE Per chi ama la letteratura decadente "Il piacere" di Gabriele D'Annunzio rappresenta l'inizio non solo di un genere, ma anche il metro di misura di un modus vivendi che nel tardo Ottocento era molto diffuso...
  • Epistula secunda ad Lucilium - Seneca
    SENECA LUCILIO SUO SALUTEM 1. Ex iis quae mihi scribis et ex iis quae audio, bonam spem de te concipio: non discurris nec locorum mutationibus inquietaris. Aegri animi ista iactatio: est primum argumentum compositae mentis existimo posse consistere et...
  • Elogio Della Donna Erotica. Racconto Pornografico - Tinto Brass
    46 PAGINE DI APPASSIONATO TRIBUTO AD UNA DONNA EROTICA: NINFA Non vi è traccia nella letteratura di opere esplicative in cui un regista spiega le sue scelte filmiche, per questo motivo "Elogio Della Donna Erotica. Racconto Pornografico" scritto da Tinto...
  • Favole - Jean de La Fontaine
    Come leggere le favole di La Fontaine Tra le note presenti in molte edizioni de "Le Favole" di La Fontaine, troviamo due raccomandazioni che dovrebbero indicare la tipologia di lettori: la prima consiglia la narrazione del libro ai bambini di quattro...
  • La scoperta dell'alfabeto - Luigi Malerba
    TRA LIEVE IRONIA E IMPEGNO MORALE Luigi Malerba nato a Berceto ( Parma ) nel 1927 , sceneggiatore, giornalista ha partecipato al Gruppo 63 e fa parte di quel movimento intellettuale che è stato definito della Neoavanguardia, partito da posizioni sperimentaliste...
  • La Certosa di Parma - Stendhal
    Ambientato in un Italia ottocentesca in parte fantastica, in parte reale, le avventure di Fabrizio del Dongo si snodano in una serie di incontri e peripezie al termine dei quali si trova il luogo ... ECCO L'ITALIA CHE TROVÒ MARIE-HENRY STENDHAL QUANDO...
  • Il nuovo etnocentrismo in nome della lotta al razzismo
    Sino al 1492 esistevano in America delle genti chiamate genericamente Amerindie (aztechi, maya, toltechi etc.) che costituivano il patrimonio umano e culturale di quelle terre. Sappiamo come le cose sono andate dopo quella data, da quel momento è iniziato...
  • Il ritratto di Dorian Gray - Oscar Wilde
    Letteratura, cinema e teatro, un ritratto che non invecchia. Il ritratto di Dorian Gray è un classico della letteratura, almeno così viene definito e ogni volta che si deve usare questa espressione bisognerebbe farlo con una certa riluttanza perché c'è...
  • Filosofi: Bruno Giordano
    VITA, OPERE Giordano Bruno (Nola, 1548-1600), entrò a diciotto anni a far parte dell'Ordine dei Domenicani nei confronti del quale mostrò insofferenza per la disciplina e per l'indirizzo culturale. Nel 1576 abbandonò l'Ordine perché sospettato di posizioni...
  • Poco o niente. Eravamo poveri. Torneremo poveri - Giampaolo Pansa
    Pansa ha la capacità di saper leggere la realtà e non semplicemente di interpretarla, la sua "narrazione" suscita stupore ed è sempre spiazzante e al di là del fatto che i suoi libri riescano a raggiungere i primi posti delle classifiche dei libri più...

Link